mercoledì 18 agosto 2010

Face-boom!!

Dopo il 20 del mese non si parla piú di agosto. Si parla di "fine dell'estate". Eccheccazzo.

Non capisco proprio questa moda dilagante, questa tendenza al catastrofico, che ti fa passare il resto (non la fine, IL RESTO) dell'estate con una malinconia untuosa addosso, che sa giá d'inverno e freddo anche se il sole continua a ustionarti e se ne fotte, giustamente.

Primo diffusore della psicosi, l'amato/odiato FACEBOOK, con i soliti, noiosissimi post.
Un paio di esempi.

"Mancano solo poche settimane e anche quest'estate 2010 finisce portando con sé mille ricordi".

OOOOOOHHHH ma non ti pare di precorrere un attimino i tempi?! Mancano SETTIMANE, e giá avvilisci chiunque abbia la sfiga d'incorrere nel tuo link?! Rilassati! E poi, onestamente, non mi pare giusto che uno dei MIEI mille ricordi estivi debba essere 'sta cazzata.

Un'altra perla telematica:

"Ultimi giorni di mare, e poi si ritorna alla solita routine."

...Link pubblicato da un operaio che lavora dodici ore al giorno 350 giorni l'anno e aspetta le ferie come i fedeli aspettano il verificarsi di un miracolo?

OVVIAMENTE NO.

Generalmente si tratta di ragazzi/e di etá inferiore ai 25, la cui "solita routine" consiste nel godersi la vita senza grandi responsabilitá e preoccupazioni.
Amico/a, SVEGLIA.
Se andare a scuola o all'universitá, al limite lavoricchiare, uscire e cazzeggiare ti deprime, in bocca al lupo per il resto dell'esistenza.

Cosa pubblicherai quando avrai un biberon in una mano, il blackberry di lavoro che trilla ogni trexdue nell'altra, il tuo primogenito che cerca di aprirsi il cranio in giardino, il cane che sbrana il gatto del vicino e soprattutto tua/o moglie/marito che ti dice che il prossimo week end, che avresti volentieri dedicato al tuo hobby preferito (che sia pesca, giardinaggio o arrampicata poco importa) sará invece SACRIFICATO (questo sará l'unico termine che ti verrá in mente) ai tuoi suoceri che hanno quella SPLENDIDA VILLETTA ISOLATA IN CAMPAGNA (a settecento km da dove abiti tu, da percorrere con una monovolume scassata e stracolma), dove i bambini (tuoi e dei fratelli di tua moglie/marito, quindi una quindicina di marmocchi schiamazzanti tra 0 e 12 anni) possono giocare liberamente?

E bada, ho scelto l'opzione "famiglia (relativamente) felice".

Allora, "amico" di Facebook che appesti le bacheche di cani&porci, compresa la mia, piuttosto che consumare gli ULTIMI, PREZIOSISSIMI giorni d'estate abbuffandoti di paranoie prive di fondamento, vai al mare, esci, vai a cavallo, in crociera, in campeggio quellochetipare ma liberaci da quest'angoscia collettiva.

Amen.

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