martedì 11 settembre 2012

Requiem for a dream

"Pensavo è bello che dove finiscono le mie dita
debba in qualche modo incominciare una chitarra".
(F. De Andrè)


Ditegli che in fondo non ho dimenticato
che dove finiscono le mie dita
debba in qualche modo incominciare una poesia.




Ho avuto tempo per me
e a dire il vero
molto più di quanto ne desiderassi

l'ho guardato con l'indifferenza dell'abbondanza
dall'oblò di una routine autoconservativa

e badando bene a lamentarmi
di averne già abbastanza.


Prevedibilmente tutto è cambiato
nel mio Panta Rei customizzato
ho saputo che un'epoca nuova comincia in fretta
ed è chiaro che non si prenda la briga
di onorare la defunta che la precedeva.

Tutto questo per dire
che dall'alto del mio metro e ottanta di perenne insoddisfazione
un po' mi piace
autoinfliggermi un minimo sindacale di esistenzialismo,

sempre.